Partecipazione con una comunicazione in lingua inglese di quattro studenti dell’Istituto Brignoli alla SEES Conference about Sustainability and the Environment presso il Collegio del Mondo Unito
dell’Adriatico.
E’ vero che il nostro pianeta non è più in grado di compensare il consumo delle risorse naturali e i danni causati dall’inquinamento? Abbiamo già compromesso la naturale capacità dell’ambiente di rigenerarsi oppure siamo ancora in tempo per invertire la rotta? Questa problematica ed i suoi futuri scenari sono stati proposti e discussi nel SEES Conference about Sustainability and the Environment, convegno tenutosi presso il Collegio del Mondo Unito a Duino (TS) nei giorni 27 e 28 settembre. Esperti e ricercatori universitari hanno illustrato i loro studi ad un folto e motivato pubblico internazionale di studenti del Collegio, di alcune scuole della Slovenia e del Friuli Venezia Giulia. Da questi studi emerge che l’umanità sta vivendo in una maniera non sostenibile, consumando le limitate risorse naturali della Terra più rapidamente di quanto essa sia in grado di rinnovare. Gli studenti hanno partecipato attivamente al Convegno organizzando seminari di lavoro dove hanno sviluppato un'idea e progettato uno stile di vita, un modo di produrre oggetti ed alimenti in modo sostenibile, cioè capace di mantenere nel futuro il processo di rigenerazione delle risorse naturali. Marin Petrovic, Giulia Sofia Certo, Ilaria Codra e Ludovica Vidali, delle IV classi dell’Istituto Tecnico Agrario Brignoli, accompagnati dalla docente prof.ssa Cristina Rossi, hanno presentato i loro lavori incentrati sulla sostenibilità in agricoltura, portando come esempio di buona pratica la filiera di produzione della mela nell’azienda agricola dell’Istituto a Gradisca D'Isonzo.La lotta selettiva ai parassiti del melo ha un basso impatto ambientale, perché riduce la presenza di residui chimici nel frutto oltre ad essere rispettosa della biodiversità. La commercializzazione del prodotto in ambito locale, detta km 0, contribuisce efficacemente ad aumentare il risparmio energetico riducendo il consumo di carburante per il trasporto e di conseguenza le emissioni di gas responsabili dell’effetto serra. Tutti i lavori del convegno sono stati tenuti in lingua inglese. Grazie allo scambio di esperienze e di opinioni nel convegno, gli studenti dell’Istituto Brignoli hanno rafforzato la consapevolezza che lo sviluppo sostenibile è di fondamentale importanza per il futuro del nostro pianeta e che il rispetto dell’ambiente non è un vuoto slogan ma richiede iniziative concrete da parte nostra nella vita di tutti i giorni. (Cristina Rossi) |