Tre giornate di Scienza al festival di Monfalcone

pubblicato 29 mag 2018, 06:58 da Laura Cettolo
Alternativo, coinvolgente, interessante! Queste sono le impressioni degli studenti del Brignoli riguardanti il "Festival Scienza Under 18" che si è svolto a Monfalcone dal 10 al 12 maggio. 

I progetti a cui noi studenti abbiamo partecipato sono stati molti e li abbiamo sviluppati durante le ore pomeridiane del progetto PON "Modulo Scienza Under 18". 



Il gruppo delle classi prime ha svolto il progetto "E' tutta questione di impronte!", realizzando un plastico per spiegare cos'è l'impronta ecologica, due video e un gioco interattivo con consigli su come ridurre le nostra impronta idrica, ecologica e del carbonio.

Il progetto delle classi 2A e 2D riguardava la micro, la macro e la mesofauna. Per presentare  la microfauna, i ragazzi hanno portato dei campioni prelevati dal fondo di un laghetto carsico e li hanno esaminati al microscopio. Per spiegare la macrofauna hanno costruito una teca riempita con vari tipi di terreno nella quale sono stati successivamente inseriti alcuni lombrichi, per osservare il processo di fertilizzazione del terreno. Infine per la mesofauna è stato costruito l'imbuto di Berlese dove una lampadina scalda il terreno posto sopra un setaccio e gli organismi, che cercano l'acqua, cadono attraverso l'imbuto in una botte di raccolta con dell'alcool etilico, il quale conserva gli insetti per le analisi.


Il progetto delle classi 2B e 2C invece riguardava le analisi chimico-fisiche dell'acqua del fiume Isonzo, che è stata prelevata ed analizzata dagli studenti in 4 stazioni diverse( Gradisca, Farra, Villesse e Pieris) per valutare la qualità dell'acqua e lo stato di funzionalità dell'ecosistema del fiume. Da queste analisi è risultato che lo stato di funzionalità del fiume a Gradisca è mediocre a causa dell'intensa urbanizzazione, mentre a Villesse i valori dell'indice sono risultati più elevati grazie all' elevato valore dell'integrità del bosco. La qualità dell'acqua, invece, è risultata a Pieris e a Gradisca accettabile mentre a Villesse la qualità dell'acqua è critica.


Per noi ragazzi questa esperienza è stata entusiasmante perchè è stato possibile apprendere cose che in un normale corso scolastico non avremmo potuto imparare, divertendoci e aumentano il valore del nostro gruppo. E' stato inoltre un'esperienza dove noi alunni abbiamo preso il posto dei professori esponendo a tutti gli interessati il nostro lavoro!

 Rachele Sorato, Francesca Priano, Giorgia Olivotto e Lorenzo Pirusel, classe 1C

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