Alla “Settimana regionale di educazione allo sviluppo sostenibile” (21-27 novembre 2016) il nostro istituto ha aderito con un incontro-dibattito svoltosi in “Sala Bergamas” giovedì 24 novembre a cui hanno preso parte gli studenti delle terze medie dell'Istituto Comprensivo di Gradisca d’Isonzo, le classi seconde e la classe terza ad indirizzo gestione ambientale dell’Istituto Tecnico Agrario “G. Brignoli” e che ha visto il contributo di due ospiti d’eccezione: il Prof. Alfredo Altobelli, docente di Ecologia Ambientale presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste, e il Dott. Fabio Vizintin, sindaco di Doberdò del Lago. Il tema centrale della conferenza sono stati i risultati del Progetto “Osservatorio Regionale del Paesaggio”, a cui l’Istituto Agrario ha preso parte, sotto la guida della Prof.ssa Elisabetta Sdrigotti, scegliendo come oggetto di studio l’area del Lago di Doberdò e prefiggendosi l’obbiettivo di redigere un rapporto sul suo stato di conservazione, evoluzione o eventuale degrado. Gli argomenti sono stati esposti dagli allievi delle classi terze Marco Danei, Matteo Davia, Alessandro Isgrò, Sofia Margarit, Aurelia Plossi, affiancati dagli interventi del Prof. Altobelli e del Sindaco Vizintin. Ogni allievo sul palco ha trattato un diverso tema delle attività progettuali svolte durante l’anno, esplicandone i risultati e cosa “…si può e cosa possiamo fare…”, presentando metodi scientifici e strategie di gestione ambientale, anche alla portata di tutti per controllare e risolvere alcune criticità sullo stato di salute del Lago.Al termine degli interventi è stato lasciato largo spazio per un dialogo tra relatori e pubblico con l’intento di rispondere alle domande e curiosità formulate dagli studenti in ascolto, ottenendo ottimi risultati eun’ attiva partecipazione. Il messaggio trasmesso al termine dell’incontro dagli studenti relatori del Progetto è chiaro: “…Il Lago di Doberdò, come ogni ecosistema fragile e a rischio, ha bisogno di aiuto: aiuto che presuppone impegno e interesse da parte di tutti, e non è sempre indispensabile aspettare il varo di progetti spesso lenti a partire e complessi, ma è necessario che fin da subito tutti noi nel nostro piccolo ci mettiamo in gioco per difendere e preservare il nostro ambiente, perché “se una goccia di pioggia non è importante, un nubifragio può creare enormi cambiamenti…”. Marco Danei, 3 Gestione Ambiente e Territorio |